martedì 19 maggio 2009

Incontro Berlusconi-Barroso a L'Aquila.

Ringrazio di cuore Barroso per la sua attenzione alle zone terremotate. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa a Coppito al termine della visita che il premier ha effettuato insieme al presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Durao Barroso, nelle zone terremotate in Abruzzo.
Barroso ha dichiarato che "se sarà confermata la stima di 10 miliardi di euro di danni, l'aiuto dell'Europa sarà di 480 milioni di euro".
Berlusconi ha fatto il punto della situazione sugli interventi post- terremoto. Il prossimo 2 giugno “apriremo le buste e partiranno i lavori per le case prefabbricate" ha dichiarato il premier sottolineando che la previsione è di ospitare le prime persone per il 15 settembre prossimo "fino ad arrivare a 15 mila persone entro novembre".
Berlusconi ha auspicato che, nel frattempo, i cittadini senza casa non rimangano nelle tende ma si spostino negli alberghi. Il presidente del Consiglio ha anche annunciato che nelle 5.000 tende distribuite in 169 tendopoli arriveranno 5.000 condizionatori per contrastare l'emergenza caldo, inoltre sono in atto programmi speciali per donne incinte, bambini ed anziani ed è in arrivo all'Aquila la struttura ospedaliera già allestita alla Maddalena per il G8 di luglio. Sarà trasportata in Abruzzo e affiancherà l'ospedale di S.Salvatore, prima tra le opere in ricostruzione.
Dal 6 aprile scorso viene fornita assistenza a 70 mila persone (tra le quali 10 mila soccorritori) mentre 30 mila persone sono state sistemate in alberghi della costa a spese dello Stato. A tutti viene fornita assistenza sanitaria e pasti caldi, preparati nelle cucine da campo. Ogni giorno sono al lavoro 11 mila soccorritori (cinque mila dei quali lavorano a titolo gratuito). (Governo) - Video conferenza stampa
Caro Presidente, se fossi in Lei: Andrei avantri per raggiungere l'obiettivo che ha in mente incurante degli scherni e sgambetti che obbligatoriamente un uomo di successo incontra nel suo persorso politico. Dimostrerei di essere "superiore" evitando di rispondere alle provocazioni. Informerei su un calendario lavori da afrontare e la data di completamento-Manterrei sempre aperto il dialogo coi variegati strati della popolazione attingendo da questa utili suggerimenti. Proverei a tassare chi ne ha davvero tanti a favore di chi ha poco, questo non deve essere monopolio della sinistra. Nei dibattiti televisivi non permetterei ai miei ministri di gridare sovrapponendosi all'aversario (disgustoso e squalificante).-sconsiglierei confronti basati su "numeri" senza citare la fonte. (No e' bello sentire chi le spara piu' grosse). Suggerirei di non polemizzare piu' di tanto con l'avversario, atteggiamento questo poco signorile e degradante. Ma .... io non sono Lei e nemmeno conosco se qualcuno mi leggera'!! Un piccolo sfogo da chi vorrebbe che l'Italia veremente si ammodernizasse, Auguri Presidente.......

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