"Dietro l'inchiesta di Bari c'è qualcuno che ha dato un mandato molto preciso e benissimo retribuito a questa signora D'Addario". Non sembra aver dubbi il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi(nella foto). E lo fa presente in un'intervista esclusiva al direttore di ''Chi'' Alfonso Signorini. Nel numero del settimanale in edicola domani, il Cavaliere afferma: "Non ho mai pagato una donna. Non ho mai capito che soddisfazione ci sia se non c'è il piacere della conquista". Alla domanda 'Non si era reso conto che potesse essere una prostituta d'alto bordo che voleva tenderle una trappola?', risponde: "Se sospettassi di una persona una cosa del genere, le starei lontano mille miglia". Con Alfonso Signorini il Cavaliere, per la prima volta dalla separazione, parla del suo futuro con la moglie Veronica Lario: "E' stata una ferita molto dolorosa. Non so se il tempo potrà rimarginarla". "Quello che è certo", aggiunge "è che la nostra è stata una grande storia d'amore. E le vere storie d'amore non si cancellano mai". Sono sereno. Sono triste, ma sereno", dice Berlusconi, che rivela: "Penso a mia madre ogni giorno. Mia madre mi ha insegnato a non avere paura di nulla, a non farmi scoraggiare da nulla".
Sul rapporto con i figli, il premier dice: "Il dolore per il fango che hanno provato a gettarci addosso ci ha unito ancora di più. La risposta di tutti i miei figli di fronte alle incredibili affermazioni del leader dell'opposizione è stata per me la più grande gioia da molto tempo a questa parte". Berlusconi si riferisce alle parole di Dario Franceschini che aveva detto durante la campagna elettorale: "Fareste educare i vostri figli da Berlusconi?".
Ci tiene anche a dire che "nessuno dei miei ospiti è mai stato sottoposto a una perquisizione personale. Se poi qualcuno abusa della mia cortesia e della mia buona fede e viola la mia privacy, questo è un comportamento che squalifica lui, non me". E interviene anche sulla polemica sui servizi segreti che avrebbero permesso al fotografo Antonello Zappadu di violare la privacy di Villa Certosa: "Penso che i servizi segreti siano stati occupati in cose più serie delle foto di Zappadu".
Berlusconi ringrazia anche pubblicamente Francesco Cossiga dopo il suo intervento sul 'Corriere della Sera', intervento in cui lo esortava a non chiedere scusa a nessuno. "Non ho nulla di cui dovermi scusare con nessuno. Non c'è nulla nella mia vita privata di cui io mi debba scusare. Sono, invece, in tanti, dagli editori ai direttori dei principali quotidiani italiani, che debbono vergognarsi e che dovrebbero scusarsi con me. Ma non lo faranno certo. Perderanno credibilità e lettori".
Alla domanda su chi potrebbe essere il suo erede politico nel Pdl risponde: "Solo i monarchi hanno eredi. Io non sono un monarca, non ho ricevuto investiture se non dalla gente". "Sono convinto - spiega - che il Pdl sarà l'asse portante della politica italiana del XXI secolo, come lo sono stati la Destra storica o la Democrazia cristiana in altre stagioni politiche". E aggiunge: "E i leader nasceranno, come avviene sempre in politica, sul campo e dal consenso della gente".
Il terremoto in Abruzzo è un altro tema trattato dal premier nella sua intervista a Signorini. "Trovo vergognoso che certa stampa riesca a strumentalizzare persino il disagio e le attese delle vittime del terremoto". "Gli italiani hanno dato una grande risposta di civiltà, di unità e di compostezza di fronte alla tragedia del terremoto", aggiunge. "Mi piacerebbe che anche la classe politica e la stampa fossero all'altezza del Paese che le esprime", sottolinea Berlusconi. "Entro il 30 novembre quindicimila persone avranno una casa vera, confortevole e addirittura ammobiliata", conferma allora. E dice: "Mai in Italia, e nemmeno nel mondo, si è data una risposta così tempestiva a un'emergenza così grave. Ce lo riconoscono tutti".
Anche Fiorello e le sue dichiarazioni polemiche ("Mai più a Mediaset"), rientrano nell'intervista a "Chi": "Fiorello si è semplicemente dimenticato di aver dichiarato, dopo l'incontro con me, che io gli avevo chiesto di rimanere dov'era. Cioè nel servizio pubblico. Alla Rai". (adnkronos)
Silvana nicotera ha detto...
E' la prima volta che scrivo a una redazione, ma lo faccio, perchè mi sento offesa come cittadina italiana nell'assistere da parte della sinistra compresa l'editoria e alcuni magistrati che attaccano Silvio berlusconi da quando è sceso in politica occupando la seconda carica più alta del parlamento, perchè votato dalla maggioranza degli italiani. Se questi cupi personaggi che impiegano il loro tempo nel cercare in maniera meschina di far dimettere una persona che ha fatto cose giuste per questa nazione, portandola al livello mondiale più considerata e rispettata e solo grazie a questi loschi individui che siamo diventati lo zimbello di alcuni giornali internazionali. Ma non hanno un pò di amor di patria?. Sono sicura che anche questa volta Berlusconi c'è la farà, i cittadini come noi sanno che soltanto con lui l'italia andrà avanti. Senza Silvio Berlusconi non ci sarà mai il popolo della libertà, questo i tuoi alleati te lo devono, soppratutto l'onorevole Fini, presidente della camera che dovrebbe essere solidale con te invece di attaccarti.Vai avanti e non demoralizzarti perchè ti saremo sempre vicini. Noi a questa sinistra non crediamo già da tempo e non ci lasciamo intimidire. Buon lavoro presidente. Sua fan dalla prima volta.